Forno Stria

COSA FACCIAMO

Creiamo ricette originali equilibrate, ricche di micronutrienti preziosi, antiossidanti, fibre; proponiamo menù pensati per sostenere la salute delle persone; piatti vegetali sani per colazioni, pranzi, merende, aperitivi.

Sulla nostra tavola, accanto al pane, trovano posto gli ortaggi freschi, i legumi, i condimenti nobili come l’olio extravergine d’oliva, i cereali in chicchi, le erbe spontanee, le spezie. I piatti che presentiamo sono semplici, improntati alla sostenibilità e all’equilibrio. I dolci sono intensi e saporiti, ma poco dolci: la nostra pasticceria naturale è leggera, vegan, e a basso impatto glicemico. Ci guida l’intenzione di preparare per tutti, ogni giorno, un cibo autentico, che porti benessere. Cibo vero, fresco, vegetale, biologico.



I nostri pani profumano del chicco di grano intero. Impastiamo farine integre, macinate a pietra, da grani antichi coltivati sulle colline romagnole in agricoltura biologica. Pane, focacce e pizze sono lievitati a lungo con pasta madre, un processo che li rende ricchi di vita e capaci di sostenere la salute del nostro microbiota.



Studiamo idee per le vostre cene, pranzi, eventi e feste. Realizziamo catering personalizzati per esigenze private e aziendali. Organizziamo corsi amatoriali di cucina vegetale per la salute. Ideiamo progetti divulgativi e formativi di educazione alimentare. Pianifichiamo per le aziende percorsi di consapevolezza alimentare in presenza e online.

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PANE

La nostra pasta madre si evolve ogni giorno, adattandosi alle condizioni ambientali e arricchendosi delle farine di cui la nutriamo. Grazie all’incredibile biodiversità di lieviti e batteri che la popola, fa lievitare lentamente gli impasti e accresce la salute del nostro microbiota. Abbiamo scelto di usare farine macinate a pietra di grani antichi per la ricchezza di micronutrienti che portano e la biodiversità che diffondono. Si tratta di varietà riscoperte per il loro potenziale di arricchimento della salute umana e ambientale.​

DOLCI

I nostri sono dolci semplici e buonissimi, prodotti senza latte, senza uova e con un utilizzo equilibrato dello zucchero integrale di canna, o con malto o a volte anche senza alcun dolcificante aggiunto. Sono ricchi di fibre perché usiamo farine integrali o semintegrali, la frutta fresca, i semi oleaginosi e la frutta secca. Sono a basso impatto glicemico, pensati anche per chi ha problemi di intolleranze. Sono preparati con amore per offrire un cibo sano, che nutra, rispettoso della salute delle persone, degli animali e dell’ambiente.

FILIERA

Conosciamo la storia dei grani che utilizziamo. Conosciamo chi li coltiva, chi li macina. Sono grani antichi, spighe alte e fiere, poca produttività, molta resilienza. Simili ai contadini che li fanno crescere, in terre pulite, senza utilizzare prodotti chimici, fidandosi della forza della natura e della sua capacità di creare armonia.

Le tipologie di grano, tenero e duro, sono: Abbondanza, Rieti, Gentilrosso, Marzotto, Mec, Mieti, Verna, Senatore Cappelli, Perciasacchi. Per il farro utilizziamo Monococco, Dicocco, Spelta. I mulini che ci forniscono la farina macinano a pietra questi chicchi integri. Sono Molino Pransani, Molino Caradello.



Poi ci sono gli agricoltori amici che ci portano direttamente le loro farine e i loro prodotti, come le aziende Biogold, La Fattoria di Sara, La Collina, La Lucerna, Agriappennino, Il Girasole. Tutte le farine che utilizziamo sono italiane, coltivate in Emilia Romagna per la maggior parte.

BIOLOGICO

Gli ingredienti che utilizziamo sono biologici o biodinamici. Crediamo in pratiche agricole rispettose della Terra, capaci di renderla fertile stimolando la vitalità e una sana produttività, senza sfruttarla ma anzi arricchendola. Crediamo che la biodiversità sia un patrimonio di tutti, e che l’agricoltura abbia la responsabilità di aumentarla e preservarla, per noi e per le generazioni future.

Valorizziamo l’impegno di questi agricoltori virtuosi acquistando e lavorando i loro prodotti, diffondendo una cultura di sostegno ai loro valori, una consapevolezza del giusto prezzo, e stimolandoli a coltivare in modo sostenibile. Consideriamo il prezzo una componente, non il criterio selettivo.